ULTERIORI INDICAZIONI INERENTI IL RISCHIO DI DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS
Viste le numerose richieste di chiarimento pervenute allo scrivente studio, in riferimento a quanto riportato nella nostra precedente circolare n°10 d.d. 24/02/2020 ed in base a quanto previsto dall’ordinanza del Presidente della Provincia Autonoma di Trento datata 24/02/2020, si ricorda che:
- sono annullate, per il corrente anno, in tutto il territorio provinciale gli eventi e le manifestazioni che si tengono in luoghi pubblici o aperti al pubblico, legati direttamente o indirettamente ai festeggiamenti del Carnevale;
- sono annullate le manifestazioni che si svolgono in luoghi chiusi e che prevendono la presenza di più di una persona per due metri quadri e, comunque, la concentrazione di un numero elevato di persone in uno spazio limitato del locale.
È bene evitare attività che prevedono l’assembramento di persone.
Si ricorda l’obbligo del datore di lavoro di informare i lavoratori in merito al rischio biologico ed in particolare sensibilizzarli sul tema “Coronavirus”, ad esempio fornendo copia della brochure “Dieci comportamenti da seguire” emanata dal Ministero della Salute e scaricabile dal seguente link:
e illustrando il poster “Riduci il rischio di infezione da Coronavirus”, pubblicato da Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari e scaricabile direttamente dal nostro sito, nella sezione “Documenti”. Si consiglia di esporre tale documento in posizione ben visibile all’interno della Vs. azienda, ad esempio sugli ingressi, sulla porta dei bagni e nei luoghi maggiormente rappresentativi (sale riunioni, aree ristoro, sale d’attesa, ecc.).
Consigliamo inoltre di esporre all’interno dei servizi igienici, l’informativa inerente le corrette procedure per il lavaggio e l’igiene delle mani che ricordiamo essere il mezzo più importante ed efficace per prevenire la trasmissione delle infezioni, da adottare sempre, non solo ora che ci troviamo ad affrontare l’allarme Coronavirus. È possibile scaricare l’informativa dal nostro sito, nella sezione “Documenti”.
Informare inoltre che nel caso in cui un lavoratore riscontri sintomi da raffreddamento quali tosse e raffreddore, è tenuto a misurarsi a domicilio la temperatura corporea e contattare telefonicamente il proprio medico curante, anche al fine di concordare un’eventuale astensione dal lavoro.
Rimaniamo a disposizione per fornirvi qualsiasi ulteriore chiarimento.