ELENCO NEWS
Venerdì 08 Novembre 2019

RETI DI SICUREZZA ANTICADUTA

Sicurezza

Cosa sono?
Le reti di sicurezza sono dei dispositivi di protezione collettiva (DPC) destinati alla protezione di persone e/o cose contro le cadute dall’alto. Le stesse sono generalmente costituite da una rete vera e propria e da un telaio, che può essere rigido o meno.

Quando usarle?
Le reti anticaduta sono uno strumento utilizzato per proteggere i lavoratori dai rischi dovuti a potenziali cadute dall’alto. Ad esempio, nel caso di un lavoro su una copertura, le stesse, adeguatamente installate, risultano utili per proteggere il lavoratore sia dal rischio di caduta verso “l’interno” (ad esempio in caso di cedimento di una copertura oggetto di manutenzione), sia verso “l’esterno” (ad esempio in caso di scivolamento e caduta dalla falda). Le stesse possono inoltre essere utilizzate anche in ambiti extra edilizia, ad esempio per proteggere contro il rischio di caduta degli sciatori dagli impianti a fune, nelle fasi di discesa dalle seggiovie.

La normativa di riferimento
La normativa cogente, nello specifico il D. Lgs. 81/08, non dedica esplicitamente degli articoli alle reti di sicurezza. Il riferimento più calzante risulta essere l’articolo 122 “Ponteggi e opere provvisionali”: nei lavori che sono eseguiti ad un’altezza superiore ai 2 metri, devono essere adottate, seguendo lo sviluppo dei lavori stessi, adeguate impalcature o ponteggi o idonee opere provvisionali o comunque precauzioni atte ad eliminare i pericoli di caduta di persone e di cose. La principale normativa di riferimento risulta quindi essere di carattere tecnico: tale normativa è la UNI EN 1263:2015 nelle sue varie parti. L’utilizzo di reti conformi a tale norma tecnica garantisce quindi l’utilizzo di reti conformi, pur non essendo la stessa una norma tecnica obbligatoria, ma volontaria.

Classificazione
La classificazione delle reti anticaduta può essere fatta per classe (A1, A2, B1, B2), in funzione delle dimensioni delle maglie e dei valori di energia che possono agire su di esse, oppure per sistema, in funzione della tipologia del supporto della rete e delle diverse modalità di impiego. 

Scelta, montaggio, uso, smontaggio e verifiche
Le reti anticaduta devono essere installate e utilizzate in conformità a quanto previsto dal costruttore delle stesse nel libretto di uso e manutenzione. Qualora non siano previste delle specifiche procedure di montaggio elaborate dal costruttore, è opportuno che le stesse siano da parte dell’utilizzatore.
Solitamente il costruttore prevede che tali reti, con particolare riferimento alle maglie, debbano essere sottoposte a periodici controlli e manutenzioni a mezzo di personale qualificato, eventualmente anche attestando l’effettuazione di taluni controlli in apposite check list. È inoltre importante verificare se e quando sia previsto che le stesse debbano essere sottoposte ad esami e controlli strumentali da parte di laboratori specializzati o dal costruttore stesso: tali controlli, da effettuarsi con la cadenza prevista dal costruttore della rete (solitamente almeno annuale), sono volti a verificare le condizioni di danneggiamento e usura delle maglie, ad esempio mediante analisi strumentale di campioni di maglia appositamente predisposti dal costruttore.

Marcatura
La marcatura di una rete di sicurezza conforme alla UNI EN 1263 deve riportare le seguenti indicazioni:

Si sottolinea in ogni caso come non sia ad oggi prevista alcuna marcatura CE per tali sistemi, in quanto non esiste alcuna direttiva di prodotto.

Dovrà quindi essere cura di ogni utilizzatore valutare le caratteristiche e l’opportunità di utilizzo di tali dispositivi di protezione contro le cadute dall’alto.

Studio Gadler rimane a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti ed informazioni in merito.