NUOVE LINEE GUIDA SULLA SICUREZZA NELLE MANIFESTAZIONI PUBBLICHE
Sono state pubblicate dal Ministero dell’Interno le nuove linee guida per la sicurezza delle manifestazioni pubbliche che sostituiscono le precedenti indicazioni fornite nella Circolare Morcone.
Le nuove linee guida prevedono una rivisitazione ed unificazione delle misure di safety da adottare in occasione di pubbliche manifestazioni ed eventi di pubblico spettacolo.
Con riferimento alle pubbliche manifestazioni sottoposte a regime autorizzatorio, l’iniziativa spetta all’organizzatore, che deve inviare al Comune, con congruo anticipo rispetto alla data dell’evento, l’istanza corredata dalla documentazione necessaria, recante anche l’indicazione delle misure di sicurezza che si intende adottare.
In base ai profili di Safety & Security dell’evento di pubblico spettacolo, il Comune potrà rilasciare direttamente il provvedimento autorizzativo, indicando eventuali prescrizioni sulle misure di sicurezza da adottare, o potrà richiedere un parere alla Commissione provinciale di vigilanza ai sensi dell’art. 80 del TULPS.
Qualora si profilino peculiari condizioni di criticità connesse alla tipologia dell’evento, alla conformazione del luogo, al numero e alle caratteristiche dei partecipanti, il Comune ne informerà la Prefettura.
Sarà cura delle Prefetture, acquisita la documentazione prodotta dall’organizzatore e qualora ne constatino l’effettiva esigenza, sottoporre l’argomento all’esame del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, allargato alla partecipazione del Comandante provinciale dei Vigili del fuoco.
Le principali disposizioni contenute nella circolare che si devono applicare a manifestazioni pubbliche caratterizzate da peculiari condizioni di criticità (es. affollamento elevato, caratteristiche partecipanti, tipologia luogo, etc.) sono le seguenti:
CAPIENZA E SUDDIVISIONE IN AREE
Le nuove linee guida forniscono in modo preciso requisiti di accesso all’area da parte dei mezzi di soccorso, affollamento massimo (2 persone/mq), capacità di deflusso (250 persone/modulo), numero minimo dei varchi (3 varchi), larghezza minima delle vie di uscita (2,40 m) e suddivisione delle zone in settori (1 settore fino a 10.000 persone, 2 settori fino a 20.000, e tre settori per affollamenti maggiori).
PROTEZIONE ANTINCENDIO
Per quanto riguarda la protezione antincendio viene prescritta la presenza di estintori carrellati nell’area del palco/scenografia e la necessità di disporre di automezzo antincendio se non sono presenti idranti. Per manifestazioni con oltre 20.000 persone è obbligatorio il servizio di vigilanza antincendio con automezzi e personale VV.F.
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
Le linee guida confermano l’obbligo di redigere un piano di emergenza ed evacuazione. Come adempimenti specifici deve essere previsto un sistema di diffusione sonora e un centro di coordinamento per la gestione della sicurezza.
PRESENZA DI OPERATORI E FORMAZIONE
La nuova norma fornisce nuove indicazioni sugli operatori di sicurezza, suddividendoli in addetti all’assistenza all’esodo, instradamento e monitoraggio dell’evento e lotta antincendio. Tali addetti, se non appartenenti a VV.F. volontari o corpi di polizia, devono avere i CORSI DI FORMAZIONE di livello C ai sensi DM 10/03/1998 e devono disporre dell’attestato di idoneità tecnica ai sensi dell’art. 3 della Legge 609/96.
MANIFESTAZIONI IN SPAZI NON DELIMITATI
Per le manifestazioni in spazi non delimitati (es. fiere e mercatini di Natale, etc.):
- Banchi e autonegozi non possono disporre di quantitativi di GPL in utilizzo e deposito superiore ai 75 kg;
- Banchi e autonegozi con GPL devono distare almeno 3 metri;
- Devono essere rese al Comune le dichiarazioni di conformità a firma di un tecnico abilitato per gli impianti utilizzatori di liquidi o gas combustibili e per gli impianti elettrici;
- Disponibilità di un estintore ogni 100 mq di “area coperta ed utilizzata”.
Per manifestazioni in aree tutelate da beni storici, monumenti o aree protette, è possibile applicare l’approccio ingegneristico ai fini della sicurezza.