IL DECRETO MILLEPROROGHE 2020 È LEGGE: LE MODIFICHE PER GLI IMPIANTI DI MESSA A TERRA

Da mercoledì 26 febbraio 2020, il Decreto Legge 30/12/2019, n. 162 (cosiddetto “Milleproroghe”) è stato approvato in via definitiva dal Senato e convertito nella Legge 28/02/2020, n. 8.

Per quanto riguarda gli aspetti di sicurezza nei luoghi di lavoro, all’art. 36 della sopra citata Legge, sono state apportate delle modifiche al D.P.R. 462/01 inerenti le verifiche periodiche di messa a terra. Vediamole di seguito:

1. Banca dati informatizzata delle verifiche: I.N.A.I.L. ha il compito di predisporre la banca dati informatizzata delle verifiche sulla base delle indicazioni tecniche fornite dal MISE e dal MLPS.

2. Comunicazione dell’Organismo Incaricato delle Verifiche: il datore di lavoro deve comunicare tempestivamente ad I.N.A.I.L., per via informatica, il nominativo dell’organismo che ha incaricato di effettuare le verifiche periodiche su impianti di messa a terra e/o protezione contro le scariche atmosferiche e impianti in luoghi con rischio di esplosione.
I datori lavoro possono effettuare tale comunicazione via PEC alle Unità Territorialmente Competenti utilizzando il modello predisposto da I.N.A.I.L. e pubblicato sul sito al link:

https://www.inail.it/cs/internet/atti-e-documenti/moduli-e-modelli/ricerca-e-tecnologia.html

3. Corresponsione ad I.N.A.I.L. del 5% della tariffa della verifica: l’Organismo incaricato della verifica da parte del datore di lavoro corrisponde ad I.N.A.I.L. una quota, pari al 5% della tariffa della verifica periodica, destinata a coprire i costi legati alla gestione e al mantenimento della banca dati informatizzata delle verifiche.

4. Tariffazione fissa per le attività di cui al D.P.R 462/01: le tariffe applicate dall’Organismo per l’effettuazione delle verifiche periodiche dell’impianto di messa a terra sono quelle definite dal tariffario unico I.N.A.L. (ex I.S.P.E.S.L.) del 7 Luglio 2005.

Studio Gadler rimane a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti ed informazioni in merito.