Certificazione Verde COVID-19 nei luoghi di lavoro

In data 20 novembre 2021 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 165/2021 di conversione del D.L. 127/2021, che istituiva l’obbligo di possesso di certificazione verde COVID-19 sul lavoro.

Fra le principali novità apportate dalla Legge di conversione si segnalano le seguenti:
- Possibilità, sia per il settore pubblico che privato, che i lavoratori facciano richiesta al proprio datore di lavoro di poter consegnare copia della propria certificazione verde COVID-19. I lavoratori che consegnano la propria certificazione, per tutta la durata della relativa validità, sono esonerati dai controlli da parte dei rispettivi datori di lavoro. A tal fine lo scrivente raccomanda la consegna di apposita informativa ai lavoratori interessati;
- La conferma della necessità di possesso della certificazione verde COVID-19 per la partecipazione, anche in qualità di discenti, ai corsi di formazione;
- La necessità di verificare, per i lavoratori somministrati, il possesso della certificazione verde COVID-19 da parte dell’utilizzatore. L’azienda di somministrazione avrà il solo obbligo di informare il lavoratore circa la sussistenza degli obblighi vigenti;
- La conferma che, qualora la scadenza della validità della certificazione verde COVID-19 sia nel corso del turno di lavoro, non si applicano la sanzioni previste, nel caso in cui il lavoratore permanga all’interno del luogo di lavoro per il tempo necessario a portare a termine il turno di lavoro;
- La possibilità, per i datori di lavoro, di informare e sensibilizzare i lavoratori sulla necessità e l’importanza della vaccinazione anti-SARS-CoV-2, avvalendosi del medico competente aziendale.

Si rimanda comunque ad un’attenta visione del testo normativo per i dettagli.

Studio Gadler rimane a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti ed informazioni in merito.

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